In Italia qualcuni dice che ... / Federico Caffè
Caffè, Federico
1981
Articoli su giornali e riviste di informazione generale e politica
Ricostruzione (secondo dopoguerra)
Breve trafiletto in cui Caffè critica le politiche dell;immediato dopoguerra che segui' la cattiva semina della 'liberalizzazione senza programmazione'. Il testo: 'Il liberismo economico e stato praticato nel secondo dopoguerra mediante l'abolizione dell'assurda politica autarchica e nella forma della liberalizzazione degli scambi: cioe di apertura del nostro mercato alla competizione mondiale. Cio' sarebbe stato indubbiamente un bene se non avesse determinato il convincimento che bastava liberalizzare perche' tutto il resto (squilibri territoriali, sperequazioni distributive e simili) si sarebbe sistemato spontaneamente. La "liberalizzazione senza programmazione" e stata la cattiva semina concettuale dell'immediato dopoguerra di cui oggi raccogliamo i frutti funesti. Le responsabilita' non vanno limitate ad alcune forze politiche, ma tutte ne sono coinvolte. Infatti per opportunismo e per avere una legittimazione di moderatismo anche le forze progressive, che avrebbero dovuto essere intransigenti nella richiesta di programmazione, hanno rinunciato a farlo'.
In Italia qualcuni dice che ... / Federico Caffè Caffè, Federico 1981 Breve trafiletto in cui Caffè critica le politiche dell;immediato dopoguerra che segui' la cattiva semina della 'liberalizzazione senza programmazione'. Il testo: 'Il liberismo economico e stato praticato nel secondo dopoguerra mediante l'abolizione dell'assurda politica autarchica e nella forma della liberalizzazione degli scambi: cioe di apertura del nostro mercato alla competizione mondiale. Cio' sarebbe stato indubbiamente un bene se non avesse determinato il convincimento che bastava liberalizzare perche' tutto il resto (squilibri territoriali, sperequazioni distributive e simili) si sarebbe sistemato spontaneamente. La "liberalizzazione senza programmazione" e stata la cattiva semina concettuale dell'immediato dopoguerra di cui oggi raccogliamo i frutti funesti. Le responsabilita' non vanno limitate ad alcune forze politiche, ma tutte ne sono coinvolte. Infatti per opportunismo e per avere una legittimazione di moderatismo anche le forze progressive, che avrebbero dovuto essere intransigenti nella richiesta di programmazione, hanno rinunciato a farlo'. F ITALIA - Politiche economiche e sociali : dal Fascismo alla Ricostruzione (1921-1950) Ricostruzione (secondo dopoguerra) ITA Articoli su giornali e riviste di informazione generale e politica L'Espresso

20140714:1227/040BFE